L'archivio dell'ex Ospedale psichiatrico provinciale di Lucca è conservato presso la sede sussidiaria dell'Istituto (ex Complesso dei Pubblici Macelli, via dei Pubblici Macelli 155, 55100 Lucca), aperta al pubblico, su prenotazione telefonica, il giovedì e il venerdì, ore 8:00-13:30.
L'archivio, di proprietà dell'Azienda USL Toscana Nord-Ovest, è stato depositato in Archivio di Stato negli anni Novanta del secolo scorso.
CONSULTABILITÀ E PUBBLICAZIONE DEI DATI CONTENUTI NELLE CARTELLE CLINICHE
L'accesso alla documentazione sanitaria e, in particolare, alla serie delle cartelle cliniche, è disciplinato dagli artt. 122 (commi 1 lettera b e 2), e 123, del D.Lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
In base a tale norma sono esclusi dalla libera consultabilità i documenti dell'ultimo settantennio contenenti dati idonei a rivelare lo stato di salute, la vita sessuale o rapporti famigliari di tipo riservato.
- Accesso amministrativo alle cartelle cliniche dell'ultimo settantennio
Anteriormente al decorso del termine sopra indicato, i documenti restano accessibili ai sensi della disciplina sull'accesso amministrativo. Sull'istanza di accesso provvede l'amministrazione che deteneva il documento prima del deposito, ovvero, nel caso in questione, l'Azienda USL Toscana Nord-Ovest, competente per il rilascio del nulla-osta alla consultazione anticipata. L'istanza di accesso amministrativo può essere inoltrata al seguente indirizzo: direzione.uslnordovest@postacert.toscana.it.
- Accesso alle cartelle cliniche dell'ultimo settantennio per finalità di studio e di ricerca
Il Ministro dell'interno, previo parere del direttore dell'Archivio di Stato competente e udita la commissione per le questioni inerenti alla consultabilità degli atti di archivio riservati, istituita presso il Ministero dell'interno, può autorizzare la consultazione per scopi storici di documenti di carattere riservato conservati negli archivi di Stato anche prima della scadenza dei termine sopra indicato.
- Pubblicazione dei dati contenuti nelle cartelle cliniche
Con il termine "pubblicazione" si intende qualsiasi forma di diffusione dei dati contenuti all'interno delle cartelle cliniche. Essa è soggetta alle Regole deontologiche per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse o per scopi di ricerca storica (Gazzetta Ufficiale n. 12 del 15.01.2019) che dovranno essere lette e sottoscritte dagli utenti prima della consultazione tramite apposito modulo.
Secondo le suddette Regole, gli utenti, nel trattare i dati personali contenuti nei documenti, si impegnano a:
- rispettare i diritti, le libertà fondamentali e la dignità delle persone a cui i dati si riferiscono (art. 9 comma 1);
- utilizzare i documenti sotto la propria responsabilità, conformandosi agli scopi perseguiti e delineati nel progetto di ricerca, nel rispetto dei principi di pertinenza e di indispensabilità (art. 9 comma 2);
- adottare, in caso di consultazione di documenti non liberamente consultabili, le cautele indicate nell'autorizzazione alla consultazione anticipata, ponendo particolare attenzione al principio di pertinenza e all'indicazione di fatti o circostanze che possano rendere facilmente identificabili gli interessati (art. 10 comma 7);
- non diffondere, in caso di riferimento allo stato di salute delle persone, dati analitici di interesse strettamente clinico e non descrivere abitudini sessuali riferite a una determinata persona identificata o identificabile (art. 11 comma 2);
- rispettare la sfera privata di persone note o che abbiano esercitato funzioni pubbliche nel caso in cui le notizie o i dati non abbiano rilievo sul loro ruolo o sulla loro vita pubblica (art. 11 comma 3);
- diffondere dati personali solo se pertinenti e indispensabili alla ricerca e se non lesivi della dignità e della riservatezza delle persone (art. 11 comma 4).
REPERIMENTO E CONSULTAZIONE DELLE CARTELLE CLINICHE
La chiave di accesso alle cartelle cliniche dell'ex ospedale psichiatrico di Lucca è l'anno di ingresso del paziente. Tale informazione è necessaria per individuare il numero della cartella clinica all'interno dei registri. Si fa presente che, nel caso di pazienti più volte ricoverati e dimessi, è necessario, ai fine del reperimento della cartella clinica, indicare l'anno relativo all'ultimo ricovero, poiché, presso l'ospedale, era in uso la prassi di inserire, all'interno della cartella clinica relativa all'ultimo ricovero anche le cartelle cliniche dei ricoveri precedenti.
Le cartelle cliniche sono contenute all'interno di faldoni e ordinate in senso decrescente. All'interno delle cartelle cliniche i documenti sono ordinati, in genere, dal più recente al più antico. Durante la consultazione gli utenti sono tenuti a mantenere l'ordine delle cartelle cliniche all'interno dei faldoni e dei documenti all'interno delle cartelle cliniche, senza operare arbitrari spostamenti.
